Cenni Storici
CONFINI
Angiari confina a Nord con il Comune di Roverchiara, ad Est con il fiume Adige che lo separa dal Comune di Bonavigo. Ad Ovest confina con i Comuni di S.Pietro di Morubio e Cerea ed a sud con il Comune di Legnago. Il centro del paese dista 3 km da Legnago e circa 36 km da Verona.
STORIA
Angiari è un piccolo borgo della Bassa Veronese situato sulla strada conosciuta come “legnaghese breve”. La storia del paese è legata sin dall’antichità al fiume Adige, la cui vicinanza è stata sia fonte di preoccupazioni (a causa delle piene), sia di notevoli vantaggi. In passato, infatti, l’Adige costituiva una fondamentale via di comunicazione che collegava Angiari con i centri di Verona e Legnago. Fino ad epoche recenti, inoltre, ad Angiari venivano scaricate la sabbia e la ghiaia utilizzate per le costruzioni edilizie. Secondo la tradizione il toponimo richiamerebbe il latino “in glareis”, cioè “nella ghiaia”, tuttavia l’ipotesi più probabile rimanda il nome al latino “angolus”, indicante un angolo di terra erosa dal fiume. Il primo documento che attesta l’esistenza del paese è un atto del 935 d.C. tramite il quale il Castrum Angiari veniva donato da Ermengarda, figlia del conte di Lecco, al capitolo dei Canonici veronesi. Fra i personaggi di spicco del paese va ricordato Gandolfo, capostipite della potente famiglia dei Gandolfingi Di Palazzo, che avevano diversi possedimenti nella Bassa Veronese.